Manodopera in agricoltura (e non solo): interrogazione di Marco Di Maio al Ministero per intervenire sul decreto flussi

"Nonostante un contesto certo non facile - afferma il parlamentare - il settore agricolo e agroalimentare continua ad avere mercato e prospettive positive; tuttavia il problema della carenza di manodopera rischia di porre molte aziende nelle condizioni di non riuscire a svolgere anche le più basilari mansioni necessarie per far crescere un buon raccolto".
"Il problema della manodopera in agricoltura e in altri settori, non nasce oggi - ammette il deputato - ma alla carenza di personale "locale" in questi anni si è sopperito con la disponibilità di lavoratori stranieri, regolati tramite il decreto flussi. Che è però divenuto insufficiente a colmare tutte le necessità e sono tanti gli agricoltori che ci dicono di essere tentati di lasciare i prodotti sulle piatte o abbandonare i campi. Per non dire di altri comparti produttivi dove il problema del personale addetto è meno grave, ma comunque assai rilevante".
"La sollecitazione che abbiamo inviato al ministero dell'Interno - spiega il parlamentare - è volta a sensibilizzare il Viminale sulla necessità di mettere in campo tutte le azioni necessarie per consentire in modo regolare di assumere personale; in assenza di un intervento, rischiamo di avere aziende che si fermano o altre che ricorrono a manodopera irregolare. E' una situazione insostenibile, non solo per le aziende".

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 14-05-2022 alle 19:35 sul giornale del 16 maggio 2022 - 108 letture
In questo articolo si parla di politica, italia viva, comunicato stampa
L'indirizzo breve è
https://vivere.me/c7xz